“Il presidente della regione Toscana, in visita a Bagni di Lucca, decanta le bellezze naturali presenti in questo territorio, le Strette di Cocciglia e l’Orrido di Botri, veri e propri gioielli incastonati in un luogo ricco di storia.
Il paesaggio di Bagni di Lucca con le sue bellezze naturali, le sue terme, furono fonti di ispirazione per diversi poeti e compositori, Dante, Boccaccio, Montaigne, Byron, Shelley, Carducci, Montale, Rossini, Verdi, Puccini, solo per citarne alcuni.
Un luogo ricco di storia, anche recente, segnato profondamente dalle barbarie nazi-fasciste con i vari eccidi perpetrati e il campo di concentramento di Bagni Caldi, ma anche sede, in località Rafanella del comando partigiano dell’XI Zona, che ha contribuito con le sue gesta eroiche, in maniera determinante, alla Liberazione e al riscatto del popolo italiano da tale barbarie.
Ma le amministrazioni locali passate e quella attuale non si sono mai rese conto di questo patrimonio storico-naturalistico, non hanno saputo preservarlo e valorizzarlo.
Ultimo esempio è la distruzione dell’antico Sentiero dei Carbonai, quella mulattiera sopra l’Orrido di Botri utilizzata dai Partigiani della XI Zona”.
Fonte