Dai viaggi di lavoro a Dubai alla piccola casetta in Garfagnana senza gas, ma con la certezza che la vita sognata era ed è la seconda, fatta di cose semplici.
È questa la storia di Salvatore Liggeri, all’età di 31 anni già capace di vantare esperienze in diversi Paesi del mondo.
Siciliano di nascita, poi trasferitosi in Germania per seguire il lavoro del padre, prima del ritorno in Italia e l’arrivo in Toscana – in Maremma – dove frequenta le scuole superiori.
Da qua il «volo» verso l’Europa, che gira in lungo e largo adoperandosi come cameriere, organizzatore di eventi e molto altro ancora.
Un ciclo, questo, che si chiude nel 2019 col cammino di Santiago.
Potendo contare su una buona conoscenza delle lingue, sono stato affidato al settore esteri.