Domenica 1 settembre a partire dalle 10 un convegno nazionale dedicato al Tardogotico e al gotico internazionale nella Toscana nordoccidentale, con particolare attenzione al ‘Maestro di Barga‘, un artista del XV secolo ancora anonimo, noto per aver introdotto nel dialetto figurativo lucchese innovazioni provenienti da contesti internazionali.
Dopo i saluti istituzionali della sindaca di Barga Caterina Campani e dell’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto, si terrà un’introduzione del curatore e moderatore del convegno Leonardo Umberto Conti Marchetti e gli interventi di Maria Teresa Filieri, Direttrice dei Musei Nazionali di Lucca, che proporrà un bilancio degli studi storico-artistici sugli inizi del Quattrocento a Lucca.
Questo convegno nasce infatti per aggiungere elementi ad un percorso conoscitivo nato dalla mostra Sumptuosa tabula picta.
Pittori a Lucca tra gotico e rinascimento (Lucca, Museo Nazionale di Villa Guinigi, 28 marzo-5 luglio 1998).
Massimo Ferretti, professore emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa, presenterà la storia della ricostruzione del Maestro di Barga con alcune importanti novità; Andrea De Marchi, titolare della cattedra di Storia dell’arte medievale all’Università degli Studi di Firenze.
La sessione mattutina si concluderà con Emanuele Zappasodi, dell’Università per Stranieri di Siena, che esaminerà l’attività di Gherardo Starnina tra la Spagna e Lucca.